PROFITEROLES DI GELATO (clicca e condividi)


INGREDIENTI
8 bignè medi
200 g di gelato al pistacchio
200 g di gelato alla crema
200 g di gelato ai lamponi
200 g di lamponi freschi
50 g di zucchero a velo
un ciuffo di menta
mezzo bicchiere di panna da montare
un limone
Tagliate le calottine dei bignè e tenetele da parte. Togliete i gelati dal freezer qualche minuto prima di usarli in modo che si ammorbidiscano. Se avete più tempo, passate i gelati dal freezer al frigorifero: diventeranno di consistenza più morbida senza sciogliersi in superficie.


PREPARAZIONE

FRAPPE' AL CAFFE' (clicca e condividi)


INGREDIENTI
4 tazzine di caffè forte
150 g di gelato di crema
1dl di latte ben freddo
1 cucchiaio raso di zucchero
Prepara due tazzine di caffè ristretto con la moka o la macchina espresso.


PREPARAZIONE

  1. Metti il gelato di crema (o anche di fiordilatte o cacao) nel frullatore.
  2. Versa il caffè sul gelato e unisci lo zucchero, il latte e dei cubetti di ghiaccio. 
  3. Frulla alla massima velocita per due minuti.
  4. Versa il frappé in 4 bicchieri


CROSTATA ALLA NUTELLA (clicca e condividi)


 INGREDIENTI
  • 120 gr. di burro
  • 200 gr. di farina
  • 1 pizzico di sale
  • 3 tuorli
  • 100 gr. di zucchero
  • 1 barattolo di nutella da 400 gr. (di cui ne useremo solo la metà circa)
  • 1 manciata di legumi secchi (per esempio fagioli)

PREPARAZIONE
  1. Per preparare la nostra gustosa crostata alla nutella, cominciamo dalla base, la pastafrolla.
  2. Rompiamo le uova, conservando in un bicchiere solo i tuorli.
  3. Disponiamo la farina sul tavolo come a formare una fontana (come una ciambella con il buco al centro).
  4. Versiamo al centro della farina i tuorli, il burro (conserviamo 1 noce da parte), il sale e lo zucchero.
  5. Cominciamo ad impastare  con i polpastrelli, amalgamando bene tutti gli ingredienti.
  6. Continuiamo questa operazione fino ad ottenere un panetto liscio e senza grumi.
  7. Appena ottenuto il panetto, avvolgiamolo bene in un canovaccio.
  8. Quindi lo riponiamo in frigorifero a riposare per 30 - 40 minuti.
  9. 15 minuti prima che la pasta frolla sia pronta da stendere, versiamo 1 - 2 bicchieri d’acqua (a seconda delle dimensioni del tegame scelto) nel bollitore o pentolino, e portiamola ad ebollizione.
  10. Giunto a bollore spegniamo l’acqua ed immergiamo dentro il barattolo di nutella tappato (questa operazione serve per ammorbidire la nutella).
  11. Intanto recuperiamo il panetto di pasta frolla, ed aiutandoci con il matterello stendiamo la pasta (la sfoglia deve essere spessa circa 4 mm).
  12. Imburriamo il fondo della teglia con la noce di burro messa precedentemente da parte.
  13. Arrotoliamo la sfoglia di pasta frolla intorno al matterello e riponiamola nella teglia.
  14. Foderiamo bene la teglia e usando il tagliapizza (o un comune coltello se non lo avete a disposizione) tagliamo la pasta superflua e mettiamola da parte.
  15. Impastiamo nuovamente i residui di pasta.
  16. Stendiamo la pasta fino ad ottenere una sfoglia sempre di 4 mm.
  17. Ricaviamo dalla sfoglia delle striscioline di 1 cm di larghezza.
  18. Ora versiamo la nutella necessaria sulla frolla stesa nella teglia, avendo cura di stenderla bene con un cucchiaio.
  19. Quindi posizioniamo le striscioline ad incrocio sulla nutella, così da formare una grata.
  20. Inforniamo per 25 - 30 minuti, alla temperatura di 200° C°. (E’ bene posizionare la teglia nella parte medio - bassa del forno).
  21. Servire fredda.

PARMIGIANA DI ZUCCHINE (clicca e condividi)



INGREDIENTI

qb Basilico Fresco
qb Farina
qb Olio Di Oliva Extravergine
qb Olio Di Semi Di Arachidi
qb Parmigiano
qb Pepe
400 g Pomodori Pelati
qb Sale
1 n Scalogno
qb Zucchero
1 kg Zucchine

PREPARAZIONE


1 Prepara il sugo. Trita lo scalogno spellato e rosolalo a fuoco basso nella padella antiaderente con 2-3 cucchiai di  olio extravergine. Aggiungi i pomodori pelati tagliuzzati con le forbici e un pizzico di sale e zucchero. Cuoci per 20 minuti, in modo da ottenere una salsa piuttosto ristretta. Regola il sugo di sale e pepe e insaporiscilo con una decina di foglie di basilico spezzettate.
  
2 Friggi le zucchine. Spunta le  zucchine , lavale e tagliale a fette di circa 1/2 cm di spessore, nel senso della lunghezza. Se la possiedi, puoi usare l'affettatrice. Infarina le fette di zucchina, scuotile per eliminare la farina in eccesso e friggile, poche alla volta, in abbondante olio ben caldo. Sgocciolale   appena saranno dorate, disponile in un solo strato su abbondante carta assorbente, tamponale con altra carta e salale.

3 Fai gli strati e inforna. Disponi uno strato di zucchine sul fondo della pirofila, copri con un velo di sugo di pomodoro e spolverizza con un cucchiaio di parmigiano reggiano grattugiato. Prosegui con gli strati, fino a esaurire gli ingredienti e termina con uno strato di zucchine. Spolverizza la superficie della parmigiana con parmigiano reggiano grattugiato. Copri la pirofila con un foglio 
di alluminio e cuoci in forno gia caldo a 180 C per 20 minuti. Togli l'alluminio e prosegui la cottura per altri 15 minuti. Fai intiepidire la parmigiana e servi.



IL KEBAB DA FARE IN CASA: ECCO LA RICETTA (clicca e leggi)

Il kebab è un piatto tipico della tradizione turca, ma ormai è diventato molto comune anche in Italia. In linea di massima non esiste un’unica e originale ricetta, perché si può fare con molte carni differenti (dal montone al tacchino, all’agnello) e soprattutto quello che cambia è il mix di spezie. Si presenta come un enorme spiedone, che viene affettato al momento e condito con verdure crude, come insalata, pomodori e cipolle, e salsine piccanti.
Farlo a casa non è un problema. La carne potete cuocerla con i classici girarrosti o semplicemente fatta al forno. Prima però di mettere tutto nel forno, marinate la carne. Prendente il cosciotto, per esempio quello di tacchino, e fatelo marinare con acqua, olio, cipolla, sale e ovviamente le spezie che avete scelto. Nei supermercati dovreste trovare dei mix già pronti, altrimenti provate nelle macellerie musulmane. 

Ora mette la vostra carne a cuocere e ogni tanto bagnatela con l’acqua della marinatura. È una cottura lenta e ci vorranno un paio d’ore. Va affettato a striscioline molto sottili. Dal panettiere comprate il classico panino arabo (quello tondo, piatto, simile a una focaccina senza condimento). Per confezionare il vostro kebab dovete tagliare il pane a metà.
Al suo interno mettete la carne, i pomodori tagliati a pezzi, un po’ di lattuga, della cipolla e condite con della salsa agliata un po’ piccantella. Va ovviamente mangiato subito e ben caldo. Potete tranquillamente riscaldare la carne anche nei giorni successivi, perché come accade nei classici fast food si mantiene per diverso tempo. Buon appetito, il kebab casereccio è pronto!

COME SCEGLIERE ANGURIE E MELONI MATURI (clicca e leggi)







L’estate è la stagione dell’anno che ci regala maggiormente una vasta varietà di frutta e di verdura con le quali alimentarci, arricchendo di sapore e di colore le nostre tavole. Due dei frutti che sono considerati come dei veri e propri simboli della stagione calda sono l’anguria ed il melone. Sono perfetti da consumare a colazione o come spuntino, per la preparazione di granite o di frullati, ma anche di primi piatti gustosi, come il risotto al melone. Se per il loro consumo le possibilità sono svariate, rimane un unico grande dilemma: come scegliere i meloni e le angurie più buoni e maturi?
Prima di passare a svelare alcuni trucchi necessari al perfetto acquisto di questi due frutti, è necessario ricordare l’esistenza sia di angurie che di meloni estivi di provenienza italiana, verso i quali, se possibile, sarebbe opportuno rivolgere le nostre preferenze. Nelle regioni più soleggiate molte famiglie si dedicano alla coltivazione di angurie e meloni nell’orto domestico. Rivolgetevi a loro se avete la fortuna di conoscerle personalmente.


MELONE
Per quanto riguarda il melone, resta sempre valido il classico trucco di bussare leggermente sulla sua buccia con una mano stretta a pugno. Se da questa operazione otterrete un suono sordo, allora il vostro melone sarà maturo. Evitate di acquistare invece quei frutti che vi trasmettono un rimbombo vuoto. Non sarebbero ancora pronti per essere consumati al momento. Un’altra accortezza consiste nel porre attenzione all’odore emanato dal melone stesso. Se si tratta di un profumo molto dolce, è altamente probabile che il melone che state esaminando sia maturo.

La maggiore indicazione del livello di maturazione del melone deriva però dal picciolo. Via libera all’acquisto se notate che il picciolo non risulta secco, bensì morbido e tendente a staccarsi facilmente. Potrete ottenere un’ulteriore rassicurazione relativamente al fatto che il melone che vorreste acquistare sia maturo andando a premere con le dita il punto opposto rispetto alla collocazione del picciolo. Tale zona dovrà risultare elastica e non troppo morbida.
ANGURIA
Come scegliere, invece, un’anguria matura e saporita? Bisogna prima di tutto porre attenzione alla presenza del picciolo, che non dovrà essere secco. Se nel punto in cui esso si trova o si trovava inizia a fuoriuscire del succo, significa che il frutto sarà particolarmente maturo e zuccherino. Anche per l’anguria vale il trucco del suono da ottenere picchiettandone l’esterno (in questo caso dovrà trattarsi di un suono di “vuoto”), ma la più importante indicazione dell’essere in presenza di un’anguria ben matura è data dalla possibilità di individuare striature o chiazze gialle sulla sua buccia. Potreste anche provare a scalfire con le unghie la superficie dell’anguria. Se noterete un colore verdastro, l’anguria sarà matura. Scegliere un frutto già pronto per essere gustato è importante, poiché le angurie smettono di maturare una volta raccolte. Un’anguria acerba sarebbe poco saporita e quasi immangiabile.

Buona scelta!

CONDIMENTI LIGHT (clicca e leggi)


Per cambiare un poco dal solito mix olio e aceto ma anche per risparmiare qualche caloria nei condimenti e avere sempre sapore nei piatti che cuciniamo, ecco alcuni suggerimenti light.

 Arriva l'estate e sempre più spesso nella nostra alimentazione, vengono inserite insalate e piatti freddi come la carne cruda o verdura alla griglia e altre cose da poter gustare senza sudare. Questi piatti hanno spesso bisogno di condimenti e se riusciamo a controllare le calorie da un lato, cadiamo poi nel condimento esagerato con olio in abbondanza. Non che l'olio extra vergine di oliva non vada bene, anzi, è concesso nelle diete, ma è bello cambiare.
Ecco così qualche suggerimento per dei condimenti che possono essere una valida alternativa al classico olio e aceto e mantenendo un livello di calorie limitato per poter mangiare senza appesantirsi e così concedersi qualche altro sfizio mangereccio.

Condimenti lightCon l'uovo sodo e lo yogurt magro – per insalate e carne o pesce
E' magari non adatta a chi ha problemi di salute legati al colesterolo, ma anche in questo caso si può trovare una soluzione. La versione classica è quella di prendere un uovo (calcolate uno a testa per i commensali), farlo rassodare per solo 5 minuti (vanno calcolati da quando l'acqua bolle), in modo che il tuorlo rimane morbido, poi togliete il guscio, sbriciolate l'uovo con una forchetta, aggiungete lo yogurt (yogurt che potete anche fare in casa) magro (¼ di barattolo a persona) e condite aggiungendo anche l'aceto (se lo usate) per l'insalata, sulla carne eviterei l'aceto, ma se vi piace, fatelo. Potete anche usare solo il bianco se avete problemi, sarà meno saporito, ma ugualmente buono.

Condimenti lightPrezzemolo e peperone – per verdure alla griglia, insalate e carne o pesce
Questo serve anche per riciclare un peperone un poco raggrinzito. Prendete il peperone e scottatelo o in acqua bollente o direttamente sul fuoco, questo serve per rimuovere la pelle e renderlo più leggero, se non ve la sentite non fatelo. Con pelle o senza, frullatelo per bene, se dovete fare una bella presentazione, magari giocate sul colore scegliendolo in contrasto al colore della pietanza su cui lo userete. Prendete del prezzemolo fresco e tritatelo finemente, unite tre gocce d'olio, mescolate il tutto e condite il piatto.

Senape, limone e erba cipollina – per insalata e carne o pesce
Diluite o meglio, emulsionate con una spruzzata di limone, mescolando per bene, la senape, pulite l'erba cipollina, tritatela finemente e mescolatela con la senape. Condite.

Condimenti lightYogurt magro o greco e spezie (origano o timo, prezzemolo e rosmarino) – per carne o pesce
Questo è una cosa veramente semplice, consiglio però le spezie fresche perché più profumate e più saporite. Se c'è qualcosa che non vi piace, potete sostituirla con maggiorana o salvia anche se la salvia 'ammazza' il prezzemolo.
Fate un trito delle spezie, sappiate che il rosmarino è il più forte, quindi non esagerate e mescolatele con lo yogurt, un pizzico di sale e servite.

Yogurt magro o greco e zafferano – per insalate e pesce
Di una semplicità immensa, semplicemente mescolate una bustina di questa preziosa spezia gialla con lo yogurt magro e condire. Profumato e semplice.

Se volete essere meno dietetici potete sostituire lo yogurt magro con del formaggio cremoso in versione light o in versione normale, va però mescolato per bene e reso più liquido con qualche goccia di latte.

E ora pensate a cosa potete condire!


FONTE http://www.amando.it

TARTUFI AL COCCO E CIOCCOLATO BIANCO (clicca e condividi)


INGREDIENTI
100 gr. cioccolato bianco
50 gr. cioccolato al latte
50 ml di panna
1 bustina di vanillina
8 biscotti tipo oro saiwa
50 gr. di cocco grattugiato (farina di cocco)
 

PREPARAZIONE
Tritate il cioccolato ed il cioccolato bianco, aggiungete la vanillina e far sciogliere il tutto a bagnomaria.
Aggiungere la panna fredda e mescolate con cura.
Lacsiar raffreddare in frigo per almeno mezz'ora.
Tritare finemente i biscotti (tipo farina) ed aggiungerli al composto preparato in precedenza.

Formate i tartufi e passateli nel cocco.