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LA TAVOLA DELLE FESTE DECORATA IN ROSSO E BIANCO (clicca e condividi)


La tovaglia è bianca, i piatti in porcellana bianca, le posate di acciaio inossidabile e i bicchieri di cristallo. Se avete spazio disponete pure i tre bicchieri (acqua, vino e flûte) visto che l'occasione è speciale; ma se la tavola deve ospitare parecchie persone, sacrificate il terzo bicchiere che metterete a disposizione quando servirete il dolce.
I tovaglioli sono legati con un nastro scozzese in cui la tonalità dominante è il rosso. Potreste pensare anche a dei segnaposto semplicissimi, dei cartoncini rossi, molto piccoli, da ritagliare dal cartoncino Bristol con il nome dell'ospite scritto a mano; potete inserirli sotto al nastro o accanto al posto tavola sulla sinistra. Il centrotavola si prepara con estrema facilità magari riciclando vecchie palline che si hanno già a casa. Noi abbiamo utilizzando 6 palline di polistirolo, del cotone idrofilo, un po' di vinavil, del filo dorato e alcune rose di velluto rosso. Basta spennellare la colla sulle palline, applicarci il cotone idrofilo e legare intorno del filo dorato.
La fase successiva consiste nel disporre le rose, staccate dal gambo, e le palline su un piatto elegante. Una volta utilizzato per l'apparecchiatura, potete poi sfruttarlo per decorare qualche mobile in casa.

COME SCEGLIERE ANGURIE E MELONI MATURI (clicca e leggi)







L’estate è la stagione dell’anno che ci regala maggiormente una vasta varietà di frutta e di verdura con le quali alimentarci, arricchendo di sapore e di colore le nostre tavole. Due dei frutti che sono considerati come dei veri e propri simboli della stagione calda sono l’anguria ed il melone. Sono perfetti da consumare a colazione o come spuntino, per la preparazione di granite o di frullati, ma anche di primi piatti gustosi, come il risotto al melone. Se per il loro consumo le possibilità sono svariate, rimane un unico grande dilemma: come scegliere i meloni e le angurie più buoni e maturi?
Prima di passare a svelare alcuni trucchi necessari al perfetto acquisto di questi due frutti, è necessario ricordare l’esistenza sia di angurie che di meloni estivi di provenienza italiana, verso i quali, se possibile, sarebbe opportuno rivolgere le nostre preferenze. Nelle regioni più soleggiate molte famiglie si dedicano alla coltivazione di angurie e meloni nell’orto domestico. Rivolgetevi a loro se avete la fortuna di conoscerle personalmente.


MELONE
Per quanto riguarda il melone, resta sempre valido il classico trucco di bussare leggermente sulla sua buccia con una mano stretta a pugno. Se da questa operazione otterrete un suono sordo, allora il vostro melone sarà maturo. Evitate di acquistare invece quei frutti che vi trasmettono un rimbombo vuoto. Non sarebbero ancora pronti per essere consumati al momento. Un’altra accortezza consiste nel porre attenzione all’odore emanato dal melone stesso. Se si tratta di un profumo molto dolce, è altamente probabile che il melone che state esaminando sia maturo.

La maggiore indicazione del livello di maturazione del melone deriva però dal picciolo. Via libera all’acquisto se notate che il picciolo non risulta secco, bensì morbido e tendente a staccarsi facilmente. Potrete ottenere un’ulteriore rassicurazione relativamente al fatto che il melone che vorreste acquistare sia maturo andando a premere con le dita il punto opposto rispetto alla collocazione del picciolo. Tale zona dovrà risultare elastica e non troppo morbida.
ANGURIA
Come scegliere, invece, un’anguria matura e saporita? Bisogna prima di tutto porre attenzione alla presenza del picciolo, che non dovrà essere secco. Se nel punto in cui esso si trova o si trovava inizia a fuoriuscire del succo, significa che il frutto sarà particolarmente maturo e zuccherino. Anche per l’anguria vale il trucco del suono da ottenere picchiettandone l’esterno (in questo caso dovrà trattarsi di un suono di “vuoto”), ma la più importante indicazione dell’essere in presenza di un’anguria ben matura è data dalla possibilità di individuare striature o chiazze gialle sulla sua buccia. Potreste anche provare a scalfire con le unghie la superficie dell’anguria. Se noterete un colore verdastro, l’anguria sarà matura. Scegliere un frutto già pronto per essere gustato è importante, poiché le angurie smettono di maturare una volta raccolte. Un’anguria acerba sarebbe poco saporita e quasi immangiabile.

Buona scelta!

CONDIMENTI LIGHT (clicca e leggi)


Per cambiare un poco dal solito mix olio e aceto ma anche per risparmiare qualche caloria nei condimenti e avere sempre sapore nei piatti che cuciniamo, ecco alcuni suggerimenti light.

 Arriva l'estate e sempre più spesso nella nostra alimentazione, vengono inserite insalate e piatti freddi come la carne cruda o verdura alla griglia e altre cose da poter gustare senza sudare. Questi piatti hanno spesso bisogno di condimenti e se riusciamo a controllare le calorie da un lato, cadiamo poi nel condimento esagerato con olio in abbondanza. Non che l'olio extra vergine di oliva non vada bene, anzi, è concesso nelle diete, ma è bello cambiare.
Ecco così qualche suggerimento per dei condimenti che possono essere una valida alternativa al classico olio e aceto e mantenendo un livello di calorie limitato per poter mangiare senza appesantirsi e così concedersi qualche altro sfizio mangereccio.

Condimenti lightCon l'uovo sodo e lo yogurt magro – per insalate e carne o pesce
E' magari non adatta a chi ha problemi di salute legati al colesterolo, ma anche in questo caso si può trovare una soluzione. La versione classica è quella di prendere un uovo (calcolate uno a testa per i commensali), farlo rassodare per solo 5 minuti (vanno calcolati da quando l'acqua bolle), in modo che il tuorlo rimane morbido, poi togliete il guscio, sbriciolate l'uovo con una forchetta, aggiungete lo yogurt (yogurt che potete anche fare in casa) magro (¼ di barattolo a persona) e condite aggiungendo anche l'aceto (se lo usate) per l'insalata, sulla carne eviterei l'aceto, ma se vi piace, fatelo. Potete anche usare solo il bianco se avete problemi, sarà meno saporito, ma ugualmente buono.

Condimenti lightPrezzemolo e peperone – per verdure alla griglia, insalate e carne o pesce
Questo serve anche per riciclare un peperone un poco raggrinzito. Prendete il peperone e scottatelo o in acqua bollente o direttamente sul fuoco, questo serve per rimuovere la pelle e renderlo più leggero, se non ve la sentite non fatelo. Con pelle o senza, frullatelo per bene, se dovete fare una bella presentazione, magari giocate sul colore scegliendolo in contrasto al colore della pietanza su cui lo userete. Prendete del prezzemolo fresco e tritatelo finemente, unite tre gocce d'olio, mescolate il tutto e condite il piatto.

Senape, limone e erba cipollina – per insalata e carne o pesce
Diluite o meglio, emulsionate con una spruzzata di limone, mescolando per bene, la senape, pulite l'erba cipollina, tritatela finemente e mescolatela con la senape. Condite.

Condimenti lightYogurt magro o greco e spezie (origano o timo, prezzemolo e rosmarino) – per carne o pesce
Questo è una cosa veramente semplice, consiglio però le spezie fresche perché più profumate e più saporite. Se c'è qualcosa che non vi piace, potete sostituirla con maggiorana o salvia anche se la salvia 'ammazza' il prezzemolo.
Fate un trito delle spezie, sappiate che il rosmarino è il più forte, quindi non esagerate e mescolatele con lo yogurt, un pizzico di sale e servite.

Yogurt magro o greco e zafferano – per insalate e pesce
Di una semplicità immensa, semplicemente mescolate una bustina di questa preziosa spezia gialla con lo yogurt magro e condire. Profumato e semplice.

Se volete essere meno dietetici potete sostituire lo yogurt magro con del formaggio cremoso in versione light o in versione normale, va però mescolato per bene e reso più liquido con qualche goccia di latte.

E ora pensate a cosa potete condire!


FONTE http://www.amando.it